sabato 26 maggio 2012

Il Vecchio ed il Televenditore



Era da tempo che mi ero ripromesso di parlarvi del celeberrimo Andrea Diprè ed ora grazie all'esilarante gag segnalatami qualche tempo fa ho finalmente un ottimo pretesto per dedicare un pezzo a questo enigmatico mercante d'arte. Poiché le doti dialettiche e la sagacia di quest'uomo mi intimoriscono non poco, per tutelarmi da eventuali querele retroattive, semmai nel 2033 il buon Diprè dovesse incappare in questo blog non mi sbilancerò nel proporvi una descrizione sulla sua attività.
Lascio parlare invece questo video estratto da una puntata di Mi manda Rai Tre:



Vi siete gustati questa succosa telerissa? Bene, ora arriva il piatto forte: Andrea Diprè si cimenta in una intervista/televendita con l'anziano pittore Osvaldo Paniccia al quale va tutto il nostro più caloroso affetto. Un carnevale di retorica come questo devo ammettere che mai l'avevo visto in vita mia. Questo, sommato alla performance televisiva del povero Paniccia reduce probabilmente di un ictus rende il tutto degno di una commedia dell'assurdo. Da gustare in tranquillità ;).





Grazie ancora ad Andrea per la segnalazione.

venerdì 25 maggio 2012

Spiderman '60 memes #1

Ho deciso di andare un po' off topic e proporvi qualcosa che non è propriamente trash: è più che altro geniale! Per chi ancora non li conoscesse questi sono gli Spidey memes: gustosi fraintendimenti basati su fotogrammi del vecchio Spiderman dai contenuti razzisti, omofobi, misogeni e sessualmente spinti, in una sola parola: politically uncorrect! Sono sicuro che alcuni di voi li apprezzeranno particolarmente.








martedì 22 maggio 2012

Pene severe ai pornoattori assassini!

Ebbene sì, miei affezionatissimi lettori.
Confesso che anche il Centipede si presta a queste bieche e subdole strategie di marketing per accalappiare nuovi lettori.
Mettere la parola porno nel titolo solo per attrarre la vostra attenzione. Che disgusto. Che orrore.
E poi quel ridicolo gioco di parole. Fin dove può arrivare la malvagità espressiva di un essere umano?

Ma veniamo a noi.

Sunny Dae, nome d'arte della porno attrice Amanda Logue (che sembrava essere già uno pseduonimo), è stata condannata a 40 anni di galera. Il motivo? Ha organizzato un bell'omicidio assieme al suo fidanzato (anch'egli pornoattore) per poi darsi alla pazza gioia dopo aver commesso il delitto.
Insomma, una trama da film gore-porno-soft a tutti gli effetti.
Il poveraccio che c'ha rimesso le penne è un tatuatore il cui nome è Dennis "Scooter" Abrahamsen, il quale se le stava spassando con Amanda a casa sua durante un festino e il cui cranio è stato poi fracassato con una mazza. Ah, il cranio in questione si trovava sopra un corpo che prima era stato pugnalato con accuratezza dal fidanzato di Sunny Dae.
Le prove non sono mancate agli inquirenti. La biondona infatti ha ben pensato di mandare un messaggio al suo amato intimandogli di colpirlo alla svelta perché era particolarmente eccitata nel fare del fiki-fiki dopo aver ammazzato una persona.
Tanto per non farsi mancare niente, i due si sono anche intascati 6,000 dollari e le varie carte di credito più una telecamera (?!) dell'ex possessore di un cranio intero e di un corpo vivo sotto.
E voi mi chiederete: e che ci facevano là?
Non si conoscono bene i motivi ma sembra che Amanda si trovasse là per arrotondare dato che il tatuatore organizzava festini erotici e lei partecipava in qualità di guest-star. Non si sa molto sul movente del delitto a parte l'ebbrezza di copulare dopo aver mandato al Creatore un innocente che si dilettava coi sex-party. Avranno pensato che era una cosa poetica, boh. Valli a capire 'sti pornoattori.

Insomma, una bella storia di porno, sangue e crani disintegrati che finisce con una condanna di 40 anni e non con un ergastolo perché la Logue è ricorsa in appello mentre il suo fidanzatino passerà il resto dei suoi giorni a pensare ad un alibi più credibile.

Ora vi lascio alla ricerca di video dei due, perché tanto lo so già che lo farete. Io mi limito però a ricordarvi che l'autoerotismo è peccato, che Dio ci ha creati per riprodurci e non per fare zozzerie o peggio ancora guardare gli altri che le fanno.
Io ve l'ho detto.
Uomo avvisato, mezzo cranio spaccato.

                                          Attenzione, non è detto che questa foto non sia stata tratta dal dietro le quinte di un film qualsiasi di Sunny Dae.


domenica 20 maggio 2012

Wrestling che passione: la BJW

Qualche giorno fa esordiva su ilCentipede l'argomento Wrestling: Wrestlig che passione. L'altra volta vi avevo introdotto la CZW: la lega ultraviolenta di wrestling statunitense, oggi invece vi parlerò della BJW, che non sta per Blow Job Wrestling ma bensì per Big Japan Wrestling, nientepopodimeno che la controparte del Sol Levante. D'altronde come potevano i nostri amici nipponici disdegnare queste sane manifestazioni sportive? Il primo match appartenente a questa competizione che vi propongo è un simpatico deathmatch fra  la coppia Ryuji Ito, Abdullah Kobayashi e il duo Jun Kasai con Jaki Numazaw (non ho la più pallida idea di chi sia chi dei quattro, mi scuso in anticipo). L'esordio non è nulla di sensazionale: solo qualche scapellotto e capocciata ma verso il primo minuto, per la gioia degli spettatori, cominciano le prime già le prime mazzate con lampade al neon che vanno a frangersi sui corpi dei lottatori rompendosi in mille schegge di vetro e liberando una polverina bianca certamente tossica. Segue poi un intervallo di due minuti di botte da orbi per poi giungere all'introduzione del fuoco nel ring. Riprende poi la carrellata di lampade al neon singole, messe in fila, infuocate etc...finché non entrano in scena sedie, tavoli, scale e finalmente lui: il filo spinato. Per il resto del video avremo il riutilizzo di tutti gli oggetti fin'ora citati che si combineranno in un vortice di sadismo, sangue e sofferenza fino alla proclamazione del vincitore.
Buona visione.





mercoledì 16 maggio 2012

Quando Paint incontra il macabro

Se siete amanti del trash non potrete non ammirare quello che state per vedere.
Perché ogni amante del trash ama anche il cattivo gusto. E il mondo del cattivo gusto è la cronaca nera. Non la cronaca nera di per sè, ovviamente. Ma quello che si crea intorno alla cronaca nera.
Cogne, Novi Ligure, Erba, Garlasco, Avetrana. Si tratta di piccoli comuni sconosciuti ai più e divenuti il simbolo di una storia che è entrata in ogni casa d'Italia.
La curiosità morbosa che si crea attorno a queste tragedia crea mostri del cattivo gusto come Barbara D'Urso. E probabilmente gli autori delle opere d'arte che vi mostreremo sono i tipici esponenti della categoria "generazione Barbara D'Urso".
Non chiedetevi cosa possa portare una persona a creare tali concentrati di squallore.
Chiedetevi piuttosto se il fornaio che vi consegna la pagnotta fresca si diletta nel suo piccolo a creare questi concentrati sconnessi di macabra ilarità. O se la tizia a cui avete chiesto informazioni in autobus quando torna stremata a casa, accende il PC, apre Paint e ritaglia sagome fatte male, vi applica sfondi discutibili e aggiunge frasi sgrammaticate che non possono non strappare un sorriso.
Ovviamente la genialità di questi appassionati di tragedie non si esaurisce alla mera cronaca nera. C'è molto di più. Ci sono le tragedie di Simoncelli. Di Piermario Morosini. Nessuno viene risparmiata dal vortice inesorabile del cattivo gusto.
Ma bando alle ciance. Facciamo parlare i geni dell'orrore. Il trash che si palesa in tutto il suo squallore. Per i nostri occhi avidi di spazzatura.

Sarah Scazzi










Marco Simoncelli











Vanessa Scialfa









Yara Gambirasio


















E naturalmente il medley finale (oppure: Trova il morto che manca)






Grazie ad Alessandra e Valentina per la segnalazione di questa incommensurabile pagina facebook.


martedì 15 maggio 2012

Wrestling che passione

Per la serie splatter in the real life eccovi un concentrato di sangue e violenza da capogiro. 
Ricordate quando eravate più piccoli e guardavate il wrestling con i vostri parenti ed amici? Sono sicuro che la risposta a questa domanda sia proprio un entusiasmante "certo!", come sono altrettanto sicuro che il momento in cui impazzivate di più era quando se le davano di santa ragione con seggiole di alluminio, tavoli di marzapane e badili in torrone solo per fare un po' di scena (l'hardcore per intenderci). Ebbene, forse non tutti sanno che i nostri amici yankee hanno ben pensato di creare degli show dove il piatto forte non è altro che la rissa a colpi di oggetti contundenti, filo spinato e altre diavolerie quasi al limite di tortura sessuale. Dunque oggi, per accontentare tutti i nostri lettori amanti dello sport, ho deciso di inaugurare questa nuova rubrica "Wrestling che passione", informandovi dell'esistenza della CZW: una lega minore di Wrestling (naturalmente made in USA) che non si fa alcuno scrupolo nell'autodefinirsi come "lega di wrestling ultraviolento".


(Da notare assolutamente allo 0.48 la fontanellina di sangue schizzoso.)

P.S.: non adatto ai tipi sensibili.

giovedì 10 maggio 2012

Fa schiuma ma non è un sapone.

Per chi non lo avesse ancora visto ecco il più grande must del trash TV.
La Prova del cuoco, Anno del Signore 2006, super mega gioco finale con telefonata da casa, il quesito: "Fa schiuma ma non è un sapone?", risate assicurate ed un'imbarazzatissima Antonella Clerici che tenta in tutti i modi di camuffare la risposta della simpatica concorrente.


martedì 8 maggio 2012

Giuseppe Simone si spoglia per noi



Questa non l'avevate mai vista vero?
Bene, se vi piacciono le cose forti, pesanti e assolutamente trash (per non dire addirittura fetish), non perdetevi questi 20 minuti di assoluto godimento spalmato su due video.

Non so dirvi assolutamente a quando risalga questo video che ritrae il nostro amato Giusy darsi al burlesque ed alle danze erotiche. Probabilmente è di molto tempo fa, poi eliminato dal tubo ma saggiamente recuperato dal sito www.giuseppesimone.com che ha salvato e riuppato tutti i più bei video del nostro amato ragazzone salentino.

Webmaster di giuseppesimone.com, chiunque tu sia, Dio ti benedica.

domenica 6 maggio 2012

Gucci Boy è diventato grande!



Nuovo singolo del giovane rapper che finalmente ha fatto il grande passo d'obbligo prima o poi per ogni uomo che si rispetti: dall'autoerotismo adolescenziale al sesso completo.
C'eravamo infatti lasciati l'ultima volta con "Mi faccio una segha" e finalmente, dopo aver tanto atteso un suo ritorno sulle scene, eccolo di nuovo con "Sta sera scopo".

L'intro della clip promette già bene, sicuramente ispirata ai grandi capolavori dell'hip-hop made USA, tutto comincia con una misteriosa telefonata. Il cellulare di Gucci suona, (da notare che Lui non ha una suoneria qualunque ma il celeberrimo "nokia tune"), Gucci risponde, chi sarà? Ma la sua donna ovviamente alla quale lui poi chiederà con tono maniacale: "me la dai?me la dai?". Terminata la chiamata esplode poi quello che non esagero nel definire un vero e proprio stupro per le orecchie di chiunque ascolti ma, per godervi il brano da veri amanti del trash quali siete, cercate di ignorare questo piccolo dettaglio e di concentravi sul testo della canzone. Chiudete gli occhi, e assaporate lentamente l'intensità con la quale GB esprime tutto il suo estro, la fermezza con la quale dice di essere "FELICIO" e di avere rapporti sessuali con prostitute (ma solo belle). Ma basta con le chiacchiere, eccovi "Sta sera scopo":